Lifelong Learning Programme

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TITLE OF THE PUBLICATION
Requiem per la scuola? Ripensare il futuro dell'istruzione
SURNAME AND NAME OF AUTHOR(S)
Norberto Bottani
PUBLISHER
IL MULINO
PLACE AND DATE OF PUBLICATION
Bologna 2013
TYPE OF PUBLICATION
Book
LANGUAGE OF THE DOCUMENT
Italian
LANGUAGE OF THE REVIEW
Italian
THEMATIC AREA
Identification of students’ at risk
DESCRIPTION OF CONTENTS
I sistemi scolastici franano ovunque, anche laddove sembrano stabili. La scuola sembra più che altro supplire a strutture familiari e sociali in crisi e si trova a somministrare terapie psicopedagogiche a una popolazione giovanile perturbata, sprovveduta di punti di riferimento. Nell'attuale scuola di massa gli insegnanti non hanno nemmeno più la funzione che avevano i loro predecessori di selezionare le élite intellettuali, e di meritarsi con ciò il riconoscimento sociale. Gli odierni sistemi scolastici ¬ di stampo ottocentesco - registrano ovunque un duplice fallimento di efficienza e di equità: l'impossibilità di far acquisire a ognuno un bagaglio minimo di conoscenze e competenze e quello di democratizzare la società, favorendo, mediante l'istruzione, la mobilità sociale. Il divario, inoltre, tra mondo scolastico e informatico è massimo. I nativi digitali sperimentano ormai spazi aperti di apprendimento e modalità di accesso alla conoscenza molteplici, molto lontani dai riti scolastici. Ce n'è abbastanza per chiedersi su che cosa appoggiano oggi i sistemi scolastici e se hanno ancora un senso.
COMMENTS ON THIS PUBLICATION
Il tema del libro , oltre all'analisi del sistema scolastico italiano, è come offrire ai membri delle giovani generazioni un’ istruzione universale comune, un’istruzione minima, definita dall'autore povera, ma acquisita da tutti nessuno escluso. Poco importa l’età alla quale questo “zoccolo comune di competenze conoscenze” sia conseguito. Si potrebbe convenire sull’opportunità che questo patrimonio collettivo comune di conoscenze e competenze sia acquisito prima di qualsiasi studio specialistico e prima di qualsiasi tipo di istruzione e formazione professionale. Quel che conta è l’obiettivo, ma per fare in modo che tutti lo raggiungano occorre sapere essere modesti, essere esigenti e giusti.
La seconda pista della pedagogia della povertà viene riferita alll’abbattimento di un pilastroche, apparentemente democratico continua a creare enormi disparità: l‘universalità delle prestazioni, vale a dire l’accesso gratuito per tutti alla scolarizzazione. Questo pilastro ha in realtà penalizzato i poveri. Una percentuale assai rilevante delle nuove generazioni non riesce nel corso dell’istruzione obbligatoria a valorizzare le proprie competenze e a potenziare la propria personalità.
Questa è la sfida che si presenta ai sistemi scolastici statali o pubblici che siano. Poco importa, dice l'autore, se si dovrà sacrificare o rinunciare all’universalità delle prestazioni per dedicare molta più attenzione alla popolazione diseredata che nei sistemi scolastici statali attuali soffre ed è irrimediabilmente marginalizzata.
Name of Compiler
Marco Manzuoli
Name of Institution
IPS DATINI PRATO
Role in the institution
Teacher coordinator

20 December 2014

Final Partners’ meeting

The fourth partners’ meeting took place in Florence (IT) on 15 December 2014. The meeting had the objective to check the activities carried out since the third meeting of the project and share and assess the in progress results. A special focus has been dedicated to the presentation of the strategies to solve the case scenarios.